La polizia giapponese ha arrestato un ragazzo di 17 anni con l’accusa di aver creato un malware in grado di sottrarre le chiavi private (password) utilizzate per accedere ai portafogli di criptovaluta, inoltre è sospettato di aver usato queste password per rubare fondi alle vittime. L’adolescente ha nascosto il malware all’interno di un’applicazione per visualizzare i dati di mercato delle criptovalute in tempo reale e successivamente l’ha resa pubblica in un forum per utenti di Monacoin. Il Monacoin è solo una delle tante criptovalute di Bitcoin-offshoot, pubblicizzato come “la prima criptovaluta giapponese” e attualmente si classifica all’88 ° su CoinMarketCap in base al valore di mercato.
Le autorità giapponesi affermano che almeno un utente – un trentunenne di Tokyo – ha scaricato e installato l’app scoprendo in seguito che 170 Monacoins (circa $ 500) sono scomparsi dal suo portafoglio. La polizia crede che il numero delle vittime è probabilmente molto più alto. Intanto stanno cercando di collegare come l’adolescente abbia effettuato l’intera operazioni.
Il ragazzo frequenta il terzo anno della scuola superiore di Kaizuka, nella prefettura di Osaka. È stato arrestato martedì 30 gennaio. Si è difeso dicendo alla polizia: “Non l’ho fatto con intenzioni malevoli”.
Le autorità giapponesi affermano che almeno un utente – un trentunenne di Tokyo – ha scaricato e installato l’app scoprendo in seguito che 170 Monacoins (circa $ 500) sono scomparsi dal suo portafoglio. La polizia crede che il numero delle vittime è probabilmente molto più alto. Intanto stanno cercando di collegare come l’adolescente abbia effettuato l’intera operazioni.
Il ragazzo frequenta il terzo anno della scuola superiore di Kaizuka, nella prefettura di Osaka. È stato arrestato martedì 30 gennaio. Si è difeso dicendo alla polizia: “Non l’ho fatto con intenzioni malevoli”.
