Questa versione di Kali è la prima ad includere il kernel di Linux 4.15, con le correzioni x86 e x64 per le vulnerabilità di Spectre e Meltdown. Include inoltre un supporto migliore per le GPU AMD e il supporto per AMD Secure Encrypted Virtualization, il quale consente di crittografare la memoria della macchina virtuale in modo che nemmeno l’hypervisor possa accedervi.
Se vuoi dare un’occhiata a questa ultima e più grande versione di Kali, puoi trovare i link per scaricare ISO e Torrent cliccando qui insieme ai link alla macchina virtuale Offensive Security e alle immagini ARM, che sono state aggiornate alla versione 2018.2. Se si dispone già di un’installazione Kali di cui si è soddisfatti, è possibile eseguire facilmente l’aggiornamento come segue.
root @ kali: ~ # apt update && apt full-upgrade