Gli hacker continuano ad “attaccare” la Russia o a minacciare di divulgare dati sensibili. Prima “l’assalto” alle tv nazionali russe e alle banche russe, poi ai siti governativi adesso anche alla Chiesa ortodossa russa. L’obiettivo è quello di spingere Putin alla resa, di “sanzionarlo” fino ad isolarlo del tutto (che è anche quello che vorrebbe ottenere l’Occidente, grazie alle sanzioni Ue-Usa, per provare a fermare la sanguinosa guerra in Ucraina, ndr). A darne annuncio è uno degli account riconducibili ad Anonymous su Twitter
https://www.open.online/2022/04/02/hacker-anonymous-chiesa-ortodossa-russa/