Anonymous, il gruppo attivista online che utilizza l’hacking per supportare le propriae cause ha minacciato un importante blackout contro i siti governativi cinesi e di Hong Kong. Il gruppo, sotto la bandiera “Operazione di Hong Kong” o “#OpHongKong” e “#OpHK” ha annunciato su Twitter che avrebbero lanciato un massiccio attacco hacker contro i server del governo cinese utilizzando l’ormai noto Distributed Denial of Service (DDoS ). Una dichiarazione anonima pubblicata online ha confermato “Cina, non puoi fermarci. Rispetto, prima di abusare del vostro potere contro i cittadini di Hong Kong.” Intanto le manifestazioni di Hong Kong hanno visto scontri violenti tra studenti e polizia. Il rifiuto di Hong Kong finora di negoziare con i manifestanti e la reazione della polizia che molti hanno etichettato pesante ha scatenato la condanna diffusa nel mondo. Intanto il portavoce del ministero degli Esteri Hong Lei ha condannato Anonymous e segue tutte le attività in rete della gruppo attivista.