Lo scorso ottobre, Microsoft ha riferito di un attacco DDoS a 2,4 terabit al secondo (Tbps) in Azure che ha mitigato con successo. Da allora, hanno mitigato altri tre attacchi più grandi.
A novembre, Microsoft ha mitigato un attacco DDoS con un throughput di 3,47 Tbps e una frequenza dei pacchetti di 340 milioni di pacchetti al secondo (pps), rivolto a un cliente Azure in Asia. Si pensa che questo sia il più grande attacco mai riportato nella storia.
Si è trattato di un attacco distribuito proveniente da circa 10.000 sorgenti e da più paesi in tutto il mondo, tra cui Stati Uniti, Cina, Corea del Sud, Russia, Thailandia, India, Vietnam, Iran, Indonesia e Taiwan. I vettori di attacco del tipo reflection attackUDP sulla porta 80 utilizzando Simple Service Discovery Protocol (SSDP), Connection-less Lightweight Directory Access Protocol (CLDAP), Domain Name System (DNS) e Network Time Protocol (NTP) che comprendeva un singolo picco, e l’attacco complessivo è durato circa 15 minuti.
