Ormai è diventata quasi un’abitudine: nelle ultime settimane, il gruppo Anonymous ha preso di mira per ben tre volte il sito del Vaticano, www.vatican.va, rendendolo in tutte le occasioni irraggiungibile per qualche ora. La prima volta risale al 3 marzo, la seconda il 12 marzo, che ha avuto come bersaglio anche il server di Radio Vaticana, ospitati da un provider estero e non da quelli interni di Città del Vaticano e la terza volta è avvenuta il 20 marzo.La motivazione per tale attacchi è riconducibile alla pedofiliia, l’oscurantismo ed altro.